Oltre alle attività in ambito GIS (Geographic Information System), Studio A&T sviluppa soluzioni SaaS (Software as a Service) funzionali agli adempimenti previsti nei protocolli di legalità.

Particolarmente significativa la  soluzione predisposta per il ponte di Genova, rispetto alla quale si segnalano apprezzamenti anche nella relazione del Ministro dell’Interno al Parlamento in merito all’attività svolta e ai risultati conseguiti dalla Direzione Investigativa Antimafia relativa al periodo Luglio-Dicembre 2019 (in particolare alle pagine 9 e 26).

Le nostre soluzioni SaaS (nel seguito anche “sistemi” o “piattaforme”) si basano su due principi cardine:

  • integrano tutti i servizi funzionali alla piena operatività dei nostri clienti (formazione e affiancamento, supporto tecnico, manutenzione software, backup dei dati, attività sistemistiche e consulenza per gli aspetti più generali);
  • operano su server virtuali interamente dedicati alla singola opera e gestiti unicamente da nostro personale (nota: in qualità di partner Microsoft, tutti i nostri sistemi adottano solo tecnologia Microsoft, a garanzia di affidabilità, efficacia e sicurezza).

I benefici collegati all’utilizzo delle soluzioni di Studio A&T sono molteplici, in particolare:

  • startup estremamente rapidi;
  • servizi dedicati al singolo cliente;
  • nessuna spesa per hardware, software e competenze informatiche;
  • massima trasparenza dei costi grazie al canone annuale omnicomprensivo.

Le attività hanno inizio con una fase di analisi e configurazione che tiene conto delle specificità del contesto operativo: partendo da piattaforme “robuste” - già operanti in contesti di pari complessità – si ottengono soluzioni su misura per ogni singola opera.

In questo processo riveste un ruolo fondamentale il committente stesso, che partecipa attivamente alla configurazione del proprio sistema (startup) e allo sviluppo, quando necessario, di nuove parti. Un approccio mantenuto per tutto il periodo di utilizzo – in genere diversi anni – in modo da garantire il costante adattamento della piattaforma al contesto in cui sarà chiamata ad operare.

I nostri committenti disporranno quindi di un vero e proprio sistema informativo funzionale alla prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale: un database per archiviare i dati e una Web Application che ne rende fruibili i contenuti.

Uno strumento informatico di grande efficacia per controllare l'intera filiera di imprese impegnate nei lavori, garantendo piena trasparenza sulle attività di progettazione e realizzazione dell’opera.

Al netto degli sviluppi specifici per ogni singola opera, la soluzione standard risponde già a tutti gli adempimenti previsti negli accordi di legalità, in sintesi:

  • anagrafe degli esecutori (dati e della documentazione di imprese e contratti);
  • gestione e rappresentazione grafica della filiera imprese;
  • soggetti sottoposti a verifiche antimafia;
  • tracciabilità dei flussi finanziari;
  • gestione del settimanale di cantiere;
  • banca dati della forza lavoro e dei mezzi operanti in cantiere;
  • generazione dei badge per l’accesso al cantiere;
  • flusso dati funzionale al sistema di controllo accessi;
  • verifica delle presenze in cantiere tramite smartphone e tablet;
  • notifiche automatiche per anomalie su dati, documenti o situazioni particolari;
  • reportistica ed estrazione dati in formato Excel;
  • mappa del cantiere.

Le attività di caricamento ed aggiornamento dei dati – ai fini pratici l’impegno più gravoso a carico della stazione appaltante (o del soggetto da esso delegato) – sono facilitate dal servizio TELEMACO di InfoCamere (importazione automatica dei dati impresa) e da procedure appositamente sviluppate per l’importazione di elenchi Excel e documenti PDF.

Per garantire la massima flessibilità di utilizzo sono previsti più “ruoli”, grazie ai quali i responsabili del sistema potranno diversificare a piacimento i “privilegi” assegnati ai singoli utenti.

In merito agli adempimenti previsti per il controllo accessi al cantiere, la piattaforma consente la creazione dei badge (in formato PDF) ed espone - tramite un servizio web h24 – l’elenco completo del personale e dei mezzi previsti nella settimana corrente (c.d. “settimanale di cantiere”).

Secondo questo approccio, l’azienda che si occuperà del controllo accessi potrà trasferire i dati nel proprio database, abilitando le attrezzature che rilevano le presenze (lettori di prossimità, tornelli, sbarre, telecamere, ecc…) al riconoscimento dei badge emessi dalla piattaforma.

La possibilità di effettuare controlli in piena autonomia è comunque assicurata da un’App, pienamente integrata nella piattaforma e disponibile per dispositivi Ios o Android. L'applicazione riconosce il QRcode stampato sui badge tramite fotocamera, verifica se la persona o il mezzo sono previsti in cantiere e registra una serie di dati, compresa la data, l’orario e la localizzazione geografica della lettura.

Grazie a queste caratteristiche, alle molteplici funzionalità di ricerca e all’ampia reportistica prevista per la consultazione dati, la nostra soluzione è fra le più utilizzate nel settore.

Una risorsa strategica per l'intero progetto e un nuovo approccio ai dati di cantiere, con evidenti benefici anche in ambiti inizialmente non previsti.

Consapevoli che la nostra esperienza possa risultare preziosa anche sui vostri progetti, vi invitiamo a contattarci per ottenere maggiori informazioni.